È stato presentato a Roma Les Deux Lévriers 2017 IGP Coteaux Des Baronnies. Il vino è originato dalla fusione di un’originale combinazione di fattori che contribuiscono a disegnarne l’unicità all’interno del progetto Aramaicos, sintesi tra enologia, arte e ingegno umano.
In primo luogo, gli attori: un imprenditore italiano di respiro internazionale, Valter Mainetti, un enologo italiano di fama mondiale, Riccardo Cotarella, hanno unito i loro saperi per creare un vino diverso dal prodotto tradizionale italiano.
L’elemento di novità, basilare, è nelle uve, che nascono in una zona della Francia enologica poco conosciuta, nelle Coteaux des Baronnies, alla periferia di Nyons.
I vitigni che partecipano alla produzione de Les Deux Lévriers IGP Coteaux Des Baronnies, –Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah– garantiscono la produzione di un vino che si vuole posizionare ai livelli più alti degli standard qualitativi.
Ulteriori elementi di originalità del vino fanno parte della personalità e degli interessi dei titolari Paola e Valter Mainetti: l’imprenditore che crea un progetto ma non lo idealizza, la sua riuscita in qualità di business è la garanzia della possibile continuità e dell’ulteriore sviluppo del progetto stesso; il rapporto tra Italia e Francia che si fonde in questa collaborazione enologica nasce da un particolare amore per la Francia da parte della Signora Paola Mainetti, moglie di Valter e la volontà da parte dell’imprenditore di affermare un diritto, e il piacere, alla collaborazione e allo stretto legame anche politico tra i due Paesi; le frequentazioni dei territori francesi a più alta vocazione enologica.
E poi la passione e la conoscenza di entrambi i signori Mainetti per l’arte, con la grande collezione della famiglia posta all’interno della Fondazione Sorgente Group, contenente opere soprattutto di epoca classica, che sono spesso la rappresentazione dello stretto rapporto tra divinità, natura, uomo e vino: la scintilla che ha acceso in loro il desiderio di produrre vino originato dalla fusione di cultura, arte ed enologia ai livelli più alti.
Il territorio scelto dall’enologo Riccardo Cotarella si trova all’interno della denominazione Coteaux des Baronnies IGP, in una zona poco conosciuta dell’Alta Provenza tra Avignone e Gap, alla periferia di Nyons. Il vigneto del suo Rouge IGP, impiantato a Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, è sotto l’influenza di un clima mediterraneo con tendenza continentale, che beneficia delle basse temperature dovute alla presenza delle Prealpi del Dios e delle Baronnies. La zona viticola per la produzione del Les Deux Lévriers si trova tra i 300 e i 700 metri s.l.m., con impianti di 15/20 anni.
Les Deux Lévriers nasce da grappoli scelti e con una selezione degli acini migliori, nel rispetto di un progetto di nicchia che punta ad ottenere la miglior qualità possibile, con una produzione di 6.000 bottiglie dell’annata 2017, ma in crescita negli anni successivi.
Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah vengono vinificati separatamente e solo dopo la fermentazione alcolica i vini vengono uniti per andare in piccoli fusti di rovere francese dove avviene la fermentazione malolattica. Il vino invecchia in barrique nuove per 12 mesi prima di essere destinato all’imbottigliamento, dove evolve per altri 4 anni.
Il suo colore rubino luminoso e intenso è mosso da riflessi granati, dal bicchiere si sprigionano note di frutta rossa, sensazioni di piccantezza e tonalità balsamiche, poi di liquirizia e terra bagnata. Al palato colpisce per la freschezza, per la sua cremosità appagante, e per la sua lunga persistenza. Un vino di grande eleganza, equilibrio e personalità.
Rosanna Ferraro
Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.