Il Vigneto Sant’Anna di Amalia Cascina in Langa

vigneto

Il Vigneto Sant’Anna, che fu acquisito dalla famiglia Boffa nel 2003, è composto da una superficie vitata complessiva di poco più di tre ettari disposta su terreni dalla tessitura di tipo argilloso-calcareo posta ad una altitudine di 450 metri sul livello del mare e prevalentemente esposta a ovest.

L’area vitata, che circonda il cuore di Amalia Cascina a Monforte d’Alba composto dalla Cantina e dal Resort, è suddivisa in 6 appezzamenti distinti: quattro, per una superficie complessiva di circa 2,7 ettari, sono destinati alla coltivazione di dolcetto per la produzione del Dolcetto d’Alba della famiglia Boffa e due, per una superficie complessiva di 0,7 ettari alla barbera che, insieme alle stesse uve provenienti dal Vigneto Montagliarotto, partecipa alla produzione della Barbera d’Alba e della Barbera d’Alba Superiore.

All’interno dello stesso Vigneto Sant’Anna, su una superficie che non supera il mezzo ettaro, è stato impiantato il rarissimo rossese bianco, un vitigno di antiche origini liguri e riscoperto in vecchi impianti dell’areale di Monforte d’Alba rivalutato qui in azienda con nuovi impianti ad opera del capofamiglia Gigi Boffa, anche lui ligure, convinto dalla comune origine regionale e dagli assaggi confortanti di altre micro produzioni sviluppate in Piemonte, ad avviare la produzione del Langhe Rossese Bianco di Amalia Cascina in Langa.

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Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

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