Amalia Cascina in Langa a Roma per Doctor Wine 2018 / 15 ottobre 2017 al Parco dei Principi

Doctor Wine 2018

Giusto due anni fa -era il 10 ottobre 2015- Paolo Boffa ritirava con orgoglio, direttamente dalle mani del “Doctor” e per conto della sua Amalia Cascina in Langa, il premio di azienda emergente dell’anno per la Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2016 Doctor Wine di Daniele Cernilli.

Una soddisfazione enorme vedere riconosciuti l’impegno e la dedizione che hanno portato in pochissimi anni al raggiungimento di notevoli risultati dei vini provenienti dalle vigne di Monforte d’Alba, sia nella critica di settore sia tra gli appassionati dei vini di Langa.

Il 15 ottobre 2017 i vini di Amalia Cascina ritornano a Roma al banco d’assaggio organizzato per la tappa capitolina di presentazione dell’edizione 2018 della Guida Essenziale ai Vini d’Italia di Doctor Wine.

Paolo Boffa sarà presente con il Barolo Bussia 2013, prima annata del cru proveniente dalla vigna Fantini alla Bussia di Monforte d’Alba, e con il Dolcetto d’Alba Sant’Anna, prodotto proprio con le uve provenienti dal vigneto in località omonima attorno alla Cascina, un vino delizioso che anche nell’annata 2016, come già accaduto con la 2015, strappa il “pollice alzato” del Doctor che indica l’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Azienda giovane, che nasce nel 2003 quando la famiglia Boffa, madre, padre e il figlio Paolo, rileva una cascina dei primi anni del Novecento sulle colline di Monforte d’Alba. Poco dopo l’acquisto costruiscono una cantina funzionale alla produzione dei vini tipici del territorio, ma anche accogliente e arricchita di opere d’arte. Dagli iniziali tre ettari di vigneti, impiantati a dolcetto e barbera, nello spazio di pochi anni acquisiscono altri vigneti fino ad arrivare agli otto attuali. Producono tutta la gamma di vini base nebbiolo, il dolcetto e la barbera oltre a un raro Rossese bianco”.
[Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2018 di Daniele Cernilli]

Barolo Bussia 2013 / 92 centesimi
Da uve nebbiolo. Due anni fra botti grandi e tonneau. Granato intenso. Molto tipico, con note di viola, accenni boisé e di mora, ben definiti e nitidi. Sapore deciso, qualche spigolosità giovanile, tannini scattanti e buona acidità, corpo dinamico e piacevole salinità.

Dolcetto d’Alba Sant’Anna 2016 / 88 centesimi e pollice alzato
Da uve dolcetto. Solo acciaio. Rosso violaceo intenso. Fragante e varietale, note di viola, mora e lieve amarena, qualche accenno fermentativo, sapore caldo e salino, molto piacevole e di facile bevibilità.

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Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

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