La Marsica fucense, un piccolo territorio da ri-scoprire con una grande tradizione gastronomica

La Màrsica è una regione storico-geografica dell’entroterra abruzzese che si trova proprio al confine occidentale dell’Abruzzo con il Lazio. Suddivisa in vari settori, quello della  Marsica fucense, che si estende intorno alla piana del Fucino, è un territorio pianeggiante contornato da rilievi montuosi, un territorio poco conosciuto ma ricco di fascino paesaggistico e storico, ma anche e profondamente legato alla terra e ai suoi prodotti particolari. Tutti ne conosciamo, teoricamente, la qualità, a volte anche le loro trasformazioni in piatti commoventi “emigrati” grazie alla memoria e alle conoscenze di cuochi e ristoratori che si sono messi alla prova al di fuori del loro territorio d’origine.
Ma per ampliare questo percorso di conoscenza al di fuori di una regione, l’Abruzzo -potremmo dire antropologicamente portato ad una chiusura verso l’esterno- ha organizzato il Festival Diffuso dell’Agroalimentare MarsicaLand, un contenitore di eventi diffusi sia a livello temporale che a livello territoriale che si è concluso a inizio estate.

La serata a Roma per parlare del futuro

All’insegna della continuità, è stato presentato a Roma il programma di MarsicaLand, il Festival Diffuso dell’Agroalimentare che si terrà ad Avezzano, da venerdì 6 a domenica 8 settembre.
“Continua il nostro percorso di valorizzazione dei luoghi, dei prodotti e delle comunità della Marsica e del Fucino – ha spiegato Ernesto di Renzo, docente di Antropologia del Gusto e Antropologia dei patrimoni culturali presso l’Università di Tor Vergata, nonché Coordinatore Scientifico di MarsicaLand – con un calendario di iniziative uniche, tanto nei contenuti quanto nei luoghi coinvolti, dai principali centri del territorio ai grandi palcoscenici su scala nazionale, come la Capitale. Siamo tornati qui per presentare il programma di MarsicaLand, un’iniziativa che vuole fare della Marsica e del Fucino una meta di riferimento per i turisti italiani e stranieri. Sottolineando, una volta di più, il ruolo del patrimonio gastronomico quale volano per lo sviluppo economico-culturale di una destinazione e quale strumento per la crescita identitaria del territorio. Ora siamo già proiettati al gran finale di settembre che farà di Avezzano il teatro di grandi incontri per tre giornate che celebreranno, come mai fino ad ora, tutto quello che di bello e buono Avezzano e la Marsica hanno da offrire”. 

e per presentare i piatti dei sapori tipici

Durante la serata romana, sulla terrazza di Ozio Restaurant, è stato presentato il Piatto Tipico Marso, il signature dish vincitore del concorso lanciato da MarsicaLand allo scopo di individuare la ricetta massima espressione dei sapori tipici di questo territorio. ll concorso ha avuto luogo nella Domus Mariae nel Santuario della Madonna Santissima di Pietraquaria lo scorso 24 aprile, e ha visto la partecipazione di una selezione di chef della ristorazione del territorio che si sono fronteggiati nel realizzare la propria interpretazione della cucina marsicana. La giuria era composta da: Gioacchino Bonsignore, giornalista televisivo Mediaset; Antonio Paolini, giornalista e critico del settore; Stefano Carboni, esperto di comunicazione; Franco Santini, giornalista enogastronomico; Roberto Raschiatore, giornalista de Il Centro; Maria Teresa Colizza, già assessore comunale e dirigente Asl; Giovanbattista Pitoni, storico, e lo chef aquilano William Zonfa, presieduta da Ernesto Di Renzo, Coordinatore Scientifico di MarsicaLand. 

Spazio ovviamente anche ai vini del territorio rappresentati dalla Cantina del Fucino e dalle Cantine Bove. 

“Una serata meravigliosa – ha concluso il professor Di Renzo che sicuramente segna un passaggio importante in vista delle tre giornate di Avezzano. Vale la pena sottolineare il grande lavoro di squadra che vede coinvolti il coordinatore tecnico del Festival Giuliano Montaldi, il comune di Avezzano nella figura del Sindaco Gianni Di Pangrazio, la Regione Abruzzo nella figura dell’Assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente e tutti gli enti e le associazioni di categoria che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa che ha dato avvio al progetto Marsicaland”. 

Il Piatto Marso Vincitore 

Marsigrani di Sandro Baliva – Madonna delle Vigne – Celano (AQ) 

Farro, orzo, grano e lenticchie, tutte dalle montagne della Marsica. Guarnizione di fiori, fiordaliso e tarassaco. 

I Piatti finalisti 

Patata Marsa di Federico Orlandi – Orlandi Il Ristorante – Avezzano (AQ) 

Patata IGP del Fucino, spuma di zafferano della Vallelonga, Guanciale croccante, cubetti di pane aromatizzati alle erbe e tartufo fresco.

Scarpetta: Ricordo di un pranzo domenicale di Yuri Corsi 

Pane di grano solina, sugo alle tre carni da allevamenti locali, timo, maggiorana, santoreggia, spolverata finale di Pecorino di San Vincenzo Valle Roveto. 

Carezzaccia di Paolo Verna – Il Postaccio Bacaro Marsicano – Avezzano (AQ) 

Patata del fucino IGP, la cipolla bianca e la cipolla rossa di Scurcola Marsicana, Miele delle montagne marsicane e Montepulciano d’Abruzzo, salsiccia di maiale sbriciolata, olio evo ed un pizzico di pepe. 

 

Memoria di Maurizio di Marco Testa – Osteria La Parigina – Tagliacozzo (AQ) 

Farina da grani locali, baccalà sotto sale, aringhe affumicate, pomodori secchi, aglio, olio evo, sale, rosmarino, foglie di alloro.

Print Friendly, PDF & Email
+ posts

Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

Previous articleE’ Rossella Macchia la nuova Presidente del Consorzio di Tutela Vini Roma Doc
Next articleVacanze al sud, con gusto